BookInvaders torna a Trieste con un carico di parole, immagini e invenzioni: dopo l’onda favorevole dell’Italcon 2024 e l’interesse crescente per gli appuntamenti letterari, il festival rilancia la sua scommessa sul fantastico.

Dal 30 ottobre al 2 novembre, la rassegna — organizzata all’interno del  Trieste Science + Fiction Festival insieme al collettivo locale FantaTrieste — mette in calendario quattro giorni di conferenze, reading, tavole rotonde e presentazioni di libri e fumetti che parlano di mondi possibili e di immaginari che non stanno più nella testa.

Non è soltanto un programma da segnare in agenda: è un invito a ripensare la fantascienza come strumento critico e sociale, un luogo dove autori italiani e internazionali si confrontano su tradizioni, tendenze e sperimentazioni.

Qui trovate una sintesi del ricchissimo programma.

📅 30 Ottobre 📅

ore 10:00 — Sala Xenia Futurismo o fantascienza? FantaTrieste tra il 1920–40. Con  Zeno Saracino e Roberto Maestri. Un viaggio tra riviste d’avanguardia, archivi dimenticati e visioni speculative nella Trieste tra le due guerre. L’incontro esplora come il futurismo locale abbia anticipato temi e forme della fantascienza, tra esperimenti editoriali e immaginari urbani.

ore 11:00 — Sala Xenia Il vento del diavolo — Tra spiritismo e segreti sepolti nel cuore di Londra  Con Fabiana Redivo e  Roberto Maestri. L’autrice presenta l’ultimo romanzo che ambientato nella Londra del 1863 e che vede al centro, la figura della medium Madame Adaline Farrel e un misterioso manoscritto che riemerge dal passato. Tra storia, occultismo e suspense, il racconto intreccia ricerca storica e immaginario gotico.

ore 12:00 — Sala Xenia — Personaggi straordinari e dove trovarli — Oscure inquietudini  Con Fabio Calabrese, Roberto Furlani, Davide Stocovaz e Fabiana Redivo. Presentazione dell’antologia Oscure inquietudini, dedicata a figure eccentriche, atmosfere gotiche e tensioni interiori. I tre autori dialogano su costruzione del personaggio, tecniche di suspense e contaminazioni tra horror e fantastico.

ore 15:00 — Sala Xenia —  Dai pantheon fantastici alle spiritualità fantascientifiche  Con Irene Dilillo e Alberto Cecon. Presentazione di “Oltre l’ultima stazione” di Irene Dilillo. Una riflessione critica su divinità immaginarie, culti inventati e rituali fittizi come strumenti narrativi. Si parla anche del Bokononismo, daje! 

ore 16:00 — Sala Xenia —  NordEst Cyberpunk Con Chiara Natoli, Marco Fichera e Fabiana Redivo. Un panel che esplora come il cyberpunk venga reinterpretato nel Nord-Est italiano, tra hacking, folklore e immaginari post-industriali. Un confronto tra autori e visioni locali, dove la tecnologia incontra le radici culturali.

ore 17:00 — Sala Xenia Violet Gibson presenta Format [U] Con Raimondo Cappai, Roberto Maestri, Fabiana Redivo e Marco Fichera. Presentazione di “Format [U]” di Raimondo Cappai: tra Trieste, scienza e psicanalisi, ironia e fantascienza, intrecciate per indagare con spirito triestino i limiti etici e umani delle intelligenze artificiali.

ore 18:00 — Sala Xenia Sia fatto il buio — Livio Horrakh, pioniere della SF triestina  Con  Livio Horrakh, Franco Ricciardiello e Fabio Pagan. Presentazione dell’antologia Sia fatto il buio, dedicata alla produzione fantascientifica triestina dagli anni ’70 a oggi. Un viaggio tra racconti, visioni e sperimentazioni che hanno segnato l’immaginario locale, con letture e testimonianze dell’autore.

ore 19:00 — Sala Xenia — Le Lettere Scarlatte presenta NOF4: Blu Temporale ed Echi di Empatia Con Roberto Maestri, Andy Arton e Mariangela Vella. Presentazione della nuova collana “NOF4” di Edizioni Le Lettere Scarlatte, dedicata a immaginari perturbanti e visioni emotive del futuro. Roberto Maestri presenta Blu Temporale e Andy Arton presenta il suo Echi di Empatia.

 

📅 31 Ottobre 📅

ore 10:00 — Sala Xenia — Bentornati in Atlantide: quando il solarpunk incontra il sociale. con Franco Ricciardiello e Lorenzo Davia Presentazione della collana ebook curata da Franco Ricciardiello e Giulia Abbate, che raccoglie racconti solarpunk focalizzati su sostenibilità, solidarietà e tecnologie i mmaginate; letture dagli autori e confronto sui temi sociali e narrativi del genere.

ore 11:00 — Sala Xenia Bashavert: Corea, draghi e distopiacon con Veronica De Simone e Fabiana Redivo.  Presentazione del romanzo distopico ambientato in una Corea dove i draghi sono impiegati per scopi militari; una storia di crescita, identità e superamento del trauma, con letture e dialogo sull’ambientazione, le scelte narrative e la linea editoriale dell’autrice

ore 12:00 — Sala Xenia — Tecnologie dal Futuro: fantascienza basata sulla scienza. Con Marco Passarello, Franco Ricciardiello, Gianni Ciofani, Fabio Aloisio e Fabio Pagan. Presentazione dell’antologia di Urania nata dalla collaborazione tra un gruppo di scrittori di fantascienza italiani e i ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia, definita “Un manifesto italiano per una fantascienza diversa”.

ore 15:00 — Sala Xenia —L’uomo che resta: noi e il clima, tra la preistoria e il futuro. Con Marco Niro e Roberto Maestri. Presentazione del romanzo di anticipazione climatica che attraversa ventimila anni, dal Paleolitico a un futuro torrido. Tre storie intrecciate esplorano l’adattamento umano ai cambiamenti ambientali, tra archeologia, fantascienza e riflessione ecologica.

ore 16:00 — Sala Xenia —“Occhi dal cielo” – Il vincitore del Premio Urania 2024.  Con Elia Gonella e Franco Ricciardiello. Presentazione del romanzo vincitore del Premio Urania 2024, ambientato in un futuro glaciale dove mummie riemergono dai ghiacci e occhi artificiali osservano l’umanità. Un thriller tecnologico e visionario, tra suspense, archeologia e sorveglianza. Con letture e dialogo sull’origine e lo sviluppo del progetto narrativo.

ore 17:00 — Sala Xenia —Ogni cosa e nessuna. La storia e le storie. Con Nicoletta Vallorani, Laura Coci e Loredana Lipperini. Romanzo di fantascienza che intreccia le storie di Giuda e Medusa, umana e aliena, in una riflessione sul femminile, la resistenza e il caos generativo dell’anarchia. Un’opera ambiziosa che parla di noi, qui e ora, con letture e dialogo sull’identità e la coesistenza.

ore 18:00 — Sala Xenia —La grande insurrezione. Una città sotto assedio, un unico obiettivo: sopravvivere. Con con Claude Francis Doziere e Fabiana Redivo. Presentazione del romanzo ambientato in una città sotto assedio, dove l’unico obiettivo è sopravvivere. Tra distopia urbana, resistenza e tensione sociale, l’opera esplora il conflitto tra potere e immaginazione, con letture e dialogo sull’origine del progetto narrativo.

ore 19:00 — Sala Xenia — Dischi volanti sul Musinè. Con Mariano Tomatis e Roberto Maestri. Un’indagine narrativa e documentaria sul Musinè, montagna simbolo dell’ufologia italiana. Tra avvistamenti, leggende e speculazioni, il libro esplora il confine tra mito e realtà, con letture e dialogo sull’immaginario extraterrestre e le sue radici locali.

📅 1 Novembre 📅

ore 15:00 — SciFiDome — Il segno del comando. Con Loredana Lipperini e Mariano Tomatis. Due sguardi a confronto sull’illusione e la vera essenza della realtà, ispirati alla storica miniserie Il segno del comando. L’incontro esplora il confine tra magia, percezione e narrazione, con riferimenti a illusionismo, letteratura e cultura pop.

ore 16:00 — SciFiDome — Premio Letterario Mondofuturo – Futuri sfocati: destini alla deriva. Con Carlo Roselli, Giovanni Covone e Marina D’Alessandro. Presentazione del romanzo Cronache alla deriva (Zona 42), finalista del Premio Mondofuturo 2025. Un futuro sfocato nell’Appennino meridionale, tra terre desolate, memorie e intelligenze. Il libro riflette su solitudine, amore e immaginazione come strumenti per costruire mondi possibili.

ore 17:00 — SciFiDome — Wor(l)dbuilding – creare universi con le parole.  Con Ted Chiang, Vera Gheno.  Come si costruisce un universo con le parole? Ted Chiang, autore di Storia della tua vita (da cui è tratto Arrival), e Vera Gheno, sociolinguista e divulgatrice, esplorano il potere del linguaggio nella fantascienza: dalle parole che inventano mondi alle sfumature che li rendono credibili. Un dialogo tra immaginazione e precisione linguistica.

ore 18:00 — SciFiDome —Premio letterario Mondofuturo — L’universo degli oggetti scaduti.  Con Cobol Pongide, 
Emiglino Cicala, Alessio Ansuini e Giulia Basso. Presentazione di Anticaja Canaglia (Edizioni Progetto Cultura), raccolta di diciannove racconti di “fantascienza del quotidiano” ambientati tra rottami, ricordi e mercatini romani. Un uomo e un robot giocattolo intrecciano memorie e tecnologie dimenticate, rivelando il potere degli oggetti di trasformare la realtà.

ore 19:00 — SciFiDome —Mangia Muta Ama – In forme di Dolki Min. Con Dolki Min e Nicoletta Vallorani. Un alieno mutaforma atterra sulla Terra e scopre che la specie umana è irresistibile… a tavola e a letto. In forme è un romanzo (vincitore dell’Otherwise Award 2024) queer, sensuale e corrosivo che smaschera le nostre idee di corpo, identità e piacere, con lo sguardo limpido di chi umano non è.

 

📅 2 Novembre 📅

ore 10:00 SciFiDome — Gli universi visionari di Philip K. Dick. Carlo Pagetti, German A. Duarte, Nicoletta Vallorani, Andrea Chimento, Oriana Palusci e Giulia Martino si confrontano sull’impatto dell’opera di Philip K. Dick nei media contemporanei: letteratura, cinema, serie TV e videogiochi. Ogni intervento dura circa 25 minuti, seguito da discussione con il pubblico.

ore 15:00 — SciFiDome — Premio Letterario Mondofuturo – Disoccupati nello spazio-tempo. Con Luca Giommoni (nostro compagno di Karass) e Emanuele Panizon.  Il romanzo Nero (effequ) racconta la storia di un giovane idealista che tenta di correggere le ingiustizie della storia viaggiando nel tempo. Ma la sua missione si scontra con una burocrazia kafkiana e poteri oscuri. Ambientato in epoche diverse e popolato da personaggi eccentrici, il libro esplora il precariato, le ambizioni frustrate e l’ironia drammatica del destino. Un incontro tra letteratura e ricerca scientifica, in collaborazione con Area Science Park.

ore 16:00 — SciFiDome — Supereroi, cultura e identità: l’universo di Sara Pichelli. La pluripremiata artista Marvel, co-creatrice di Miles Morales e autrice del poster del Trieste Science+Fiction Festival 2025, racconta  con Elisabetta Di Minico il suo universo creativo, dove supereroi, identità e immaginazione si intrecciano. Un incontro per scoprire cosa si nasconde dietro la matita di una grande artista e quale valore umano e sociale abbia il fumetto nel mondo contemporaneo.

ore 18:00 — SciFiDome —Premio letterario Mondofuturo — Cerimonia di premiazione. Presenta: Loredana Lipperini. La cerimonia conclusiva del Premio Mondofuturo celebra l’incontro tra scienza, tecnologia e immaginazione. Viene premiata l’opera pubblicata nel 2024 che ha meglio esplorato il futuro attraverso la letteratura, unendo rigore scientifico e visione creativa. Un momento di sintesi e riconoscimento per le voci più innovative della fantascienza contemporanea.