Vietnam Horror

disegni di Vito Coppola

Editore: Leviathan Labs

Data di Pubblicazione: Settembre 2021

ISBN: 1280137436

Pagine: 124

Formato: brossurato, bianco e nero

 

Un’oscura eclisse tinge di rosso la giungla, sotto gli occhi attoniti di un soldato americano. È di spalle, ma visto lo spaventoso spettacolo che ci offre la copertina possiamo immaginare la sua espressione.

Appena prendiamo in mano il volume, quindi, già capiamo che l’horror che dà il titolo al fumetto non è solo la guerra in Vietnam.

“Diabolico Massimo”, pensiamo e apriamo il volume. Sbem! Una cupa giungla in bianco e nero ci dà il benvenuto. “Daje Vito!”.

La trama di base è “semplice”: abbiamo un plotone americano disperso nella giungla vietnamita. Il parallelo con “Apocalypse Now” è facile. Ma è immediato anche quello con “Cuore di Tenebra” di Conrad (che tra l’altro, oltre a ispirare il film di Francis Ford Coppola, dà il titolo al primo capitolo del volume).

Guerra, terrore, paranoia e follia sono i protagonisti indiscussi della storia. Solo che, come dicevamo all’inizio, oltre alla guerra c’è un orrore sovrannaturale che si annida nel cuore di una montagna. Qualcosa di antico e ancestrale, evocato dai nativi come ultimo disperato tentativo di liberarsi dagli invasori.

Massimo Rosi con grande maestria ci fa scivolare gradualmente in mezzo alla follia dovuta agli orrori della guerra, con una altrettanto lenta progressione della tensione e della paura verso un nemico oscuro e letale.

Plauso ai disegni di Vito Coppola: il suo perfetto bianco e nero e i chiaroscuri trasmettono e amplificano la sensazione opprimente di angoscia che permea tutta la vicenda.

 

  • Perché leggerlo: gli autori danno un’ottima prova narrativa e grafica, sapendo dosare e reinterpretare sia le tematiche belliche, sia quelle orrorifiche; grande immaginazione e creatività e tanto talento.
  • Perché non leggerlo: chi non ama il bianco e nero potrà storcere il naso, anche se a nostro avviso il colore forse avrebbe snaturato parte dell’atmosfera.